Raccolta e sviluppo di idee progettuali sulla rigenerazione urbana

Il CSV di Venezia, tramite il Coordinamento regionale dei Centri di Servizio per il Volontariato del Veneto, è entrato a far parte di un tavolo di lavoro per riflettere su una possibile co-progettazione da sviluppare nel biennio 2016/2018. Al tavolo partecipano i rappresentanti del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato del Veneto (Co.Ge.), di Regione Veneto, del locale Forum del Terzo Settore e della ConVol.

Una delle due macro-tematiche che i soggetti partecipanti hanno identificato come contenitore per le future progettazioni, è quella della Rigenerazione urbana e gestione dei beni comuni.

L’importanza e l’attualità di tale argomento sono chiare se si pensa che lo sviluppo della città dipende oggi dalla capacità di reinventare l’uso degli spazi mettendo a sistema interessi e opportunità di diversa natura. Edifici dismessi, aree sottoutilizzate, quartieri degradati possono essere reinventati e messi al servizio delle comunità locali che recentemente hanno cominciato ad apprezzare le potenzialità di interventi diffusi di rigenerazione dei vuoti urbani con vincolo di destinazione al sociale.

Sulla base di questo scenario, il CSV di Venezia ha sviluppato una serie di azioni volte a censire, promuovere e facilitare lo sviluppo di idee e progettualità legate al recupero di spazi urbani e periferici abbandonati, inutilizzati o semplicemente non valorizzati.

Queste azioni sono state suddivise in due macro aree, riconducibili a due fasi di sviluppo temporalmente diverse.

FASE 1 (conclusa)

1. Apertura di una “Call for ideas” rivolta a tutte le Organizzazioni di Volontariato della Provincia di Venezia;
2. raccolta delle idee progettuali condivise con il Centro dalle odv;
3. valutazione e sintesi delle idee comuni presentate dalle odv in schede progettuali;
4. condivisione delle schede con i CSV delle altre province venete.

FASE 2 (in atto)

1. Attivazione di tavoli di confronto aperti a tutti i soggetti coinvolgibili nelle potenziali progettazioni, con l’obiettivo di costruire i percorsi e le reti da inserire nei progetti;
2. attivazione di tavoli di lavoro con i CSV del Veneto identificati come potenziali partner progettuali;
3. definizione di vere e proprie progettualità.

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