Stato del progetto
In corso
Data di realizzazione
2016 – 2018
Dimensione
Locale
Soggetti coinvolti
Enti non profit, enti locali, istituzioni, enti religiosi
A Chieti, così come in molte città italiane, già prima dell’unificazione d’Italia, nacquero ricoveri e strutture di accoglienza e sostegno per gli “ultimi”, che successivamente la legge Crispi chiamò Istituti pubblici di assistenza e beneficenza (Ipab), ad opera di congregazioni ed ordini religiosi.
A 150 anni dalla nascita dell’allora ricovero di mendicità San Giovanni Battista a Chieti, fondato dai frati cappuccini, il progetto Memorie vuole recuperare la storia degli Ipab, sia attraverso i documenti storici e l’archivio sia grazie al racconto della vita delle persone ospiti della struttura e di chi, a vario titolo, ha condiviso un periodo della propria vita negli enti coinvolti nel progetto, perché la memoria dei luoghi è anche il racconto delle vite trascorse.
Oltre al CSV della provincia di Chieti, capofila del progetto, sono state coinvolte le seguenti ex Ipab:
- Istituti Riuniti “San Giovanni Battista”;
- Fondazione San Luigi Gonzaga;
- San Raffaele Arcangelo – Conservatorio delle Orfane Civili;
- Conservatorio dell’Addolorata;
- Istituto Santa Maddalena;
- Conservatorio SS. Rosario;
- Istituto San Camillo De Lellis.
OBIETTIVI
L’obiettivo principale del progetto è la creazione di un archivio della memoria per fare tesoro, sottraendole all’oblio, di esperienze umane uniche e irripetibili. In secondo luogo, l’iniziativa vuole:
- valorizzare e conservare il patrimonio artistico e storico-archivistico, attraverso la catalogazione delle opere e del repertorio d’archivio;
- raccogliere le storie delle persone che vivono (alcune da quando erano poco più che neonate) negli Istituti e di chi, a vario titolo, ha condiviso un periodo della propria vita nelle strutture coinvolte nel progetto (come le studentesse del Conservatorio delle orfane civili o il personale e gli educatori…);
- recuperare uno spazio all’interno di una delle strutture da destinare all’archivio;
- realizzare un sito web interattivo.
L’archivio, che sarà a disposizione di tutta la città, non avrà solo una funzione di deposito, ma sarà anche uno spazio:
- educativo, dove i racconti possano essere letti, rappresentati, studiati per diffondere la promozione di una cultura della memoria;
- espositivo, dedicato a mostre e convegni a disposizione delle scuole e delle associazioni;
- didattico, aperto a laboratori di scrittura, fotografia;
- di ricerca e documentazione;
- virtuale.
Il progetto, avviato nel settembre 2016, viene raccontato in tutte le sue fasi attraverso un diario di bordo, corredato da video e foto. Sono previsti, inoltre, dei momenti di pubblicizzazione e condivisione con la città.
Il ruolo del CSV di Chieti è quello di rimettere al centro il tema dell’accoglienza attraverso un percorso che vedrà protagonisti i giovani del Servizio Civile Nazionale, del volontariato europeo e degli studenti che partecipano alle attività della Scuola di volontariato.
Info
CSV Chieti
mail: direzione@csvch.it
sito: www.csvch.it
telefono: 0871/330473