Stato del progetto

Concluso

Data di realizzazione

1/10/2014 – 2/01/2016

Dimensione

Locale

Soggetti coinvolti

Associazioni, enti locali, comunità, scuole

Si chiama “Un tesoro sulla Montagna. Un progetto per proteggere i paesaggi culturali della montagna pistoiese” l’iniziativa promossa nel 2013 dalle associazioni Valle Lune, Aido di San Marcello Pistoiese – Montagna pistoiese, Avis comunale Montagna pistoiese e finanziata dal bando Percorsi d’Innovazione del CSV della Toscana – Cesvot.

Il progetto è nato per restituire alla comunità locale l’antico sistema viario e il sito della fortezza di Castel di Mura, la maggiore struttura di un articolato sistema difensivo, che durante il Medioevo diede luogo ad un paesaggio fortificato fatto di villaggi murati, torri e fortezze collegati da vie lastricate, rimaste poi abbandonate e percorribili solo a piedi.

Il Castel di Mura fu la fortezza più importante della Montagna Superiore, edificata, secondo Domenico Cini, nel XIII secolo al centro di un crocevia di itinerari provenienti da Firenze e da Pistoia, da Lucca e da Modena, tanto importante da essere scelta come sede del Capitano della Montagna tra il 1358 e il 1361.

Secondo le fonti, Castel di Mura venne ricostruito nel 1332 dopo le lotte tra le fazioni filo-ghibellina e filo-guelfa seguite alla morte di Castruccio Castracani. L’anno precedente a Pistoia veniva costruita la Fortezza di San Barnaba per opera dei
Fiorentini allo scopo di proteggere il territorio dall’arrivo di nemici d’oltreappennino.

Successivamente la fortezza di Castel di Mura venne pian piano abbandonata e dimenticata, tanto da scomparire perfino dalle mappe di Pistoia. Solo nel 1968 l’intellettuale Vasco Melani (studioso, giornalista e insegnante) ne segnalò alcuni resti rinvenuti durante un sopralluogo; alla metà degli anni ’70 invece nel Catalogo dei beni culturali della montagna pistoiese, Antonio Paolucci scrive che questi si trovano sulla sommità del Monte Castello, che si innalza di fronte al paese di Lancisa.

Attraverso questa iniziativa l’associazione Valle Lune ha inteso suscitare l’attenzione verso i temi della cittadinanza attiva, della tutela del paesaggio e del patrimonio culturale della montagna pistoiese, di farne conoscere la ricchezza e l’importanza, di renderli accessibili, sia fisicamente che intellettualmente, prima di tutto per le comunità locali, coinvolgendole in un progetto condiviso di valorizzazione, collaborando con l’amministrazione pubblica e gli uffici periferici del Ministero dei Beni Culturali in uno spirito di sussidiarietà.

Il progetto si è articolato in quattro fasi:

  1. presentazioni pubbliche nei Comuni e nei centri abitati della montagna pistoiese per coinvolgere altri volontari e per condividere le finalità del progetto;
  2. incontri informativi pubblici e formativi per i volontari con partecipazione attiva e lavoro sul campo;
  3. attività sul campo per rimuovere la vegetazione infestante e per facilitare l’accesso al sito e la percorribilità delle vie nell’area limitrofa; predisposizione e posizionamento di cartellonistica informativa; raccolta di studi, documenti e testimonianze;
  4. divulgazione e diffusione dei risultati del progetto tramite attività didattiche per le scuole del territorio, visite guidate, pubblicazioni cartacee e digitali.

I destinatari del progetto sono stati in primo luogo gli studenti dell’Istituto omnicomprensivo San Marcello Pistoiese, i minori e gli adulti legati ad associazioni del territorio, con particolare attenzione alle persone con bisogni speciali (fisici, cognitivi, culturali), gli anziani, le famiglie e tutti i cittadini che è stato possibile raggiungere direttamente grazie a strumenti online e ad incontri pubblici e alla mediazione delle altre associazioni aderenti al progetto.

Video

Info

CSV Toscana

mail: formazione.territorio@cesvot.it
sito: www.cesvot.it
telefono: 055/271731