Realizzazione di una SIBEC locale

Il Centro di Servizio per il Volontariato di Pavia e provincia ha attivato nel 2017 sul proprio territorio un’edizione locale della SIBEC, la Scuola Italiana dei Beni Comuni, promossa da Euricse e Labsus.

L’idea di portare sul territorio la SIBEC nasce dal desiderio di offrire strumenti metodologici e pratici per accompagnare le tante esperienze informali di cittadini e gruppi che da qualche anno hanno attivato esperienze di cura dei beni comuni o che desiderano attivarne. Recentemente inoltre il Comune di Pavia ha adottato il Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, strumento che permette di collocare tali esperienze in un quadro normativo più chiaro, con una precisa definizione di compiti e ruoli.

Infine la SIBEC può rappresentare un’occasione forte per promuovere e formare i cittadini ad una nuova cultura della cittadinanza attiva, in cui non si è più meri destinatari di servizi, ma protagonisti di azioni rigenerative, a vantaggio della collettività.
Inoltre la SIBEC vuole essere l’occasione per incentivare i comuni limitrofi ad adottare anch’essi il Regolamento.

Per dare avvio a queste tematiche il 12 novembre 2016 è stata organizzata una conferenza dal titolo Abitare luoghi (NON) comuni. È stato il primo momento di dialogo aperto ad organizzazioni e cittadini in cui si sono incrociate le aspettative e le progettualità del CSV e dell’amministrazione sul tema dei beni comuni. Sono intervenuti rappresentanti di Labsus ed Euricse. I partecipanti, circa 30, erano quasi tutti rappresentanti di organizzazioni e gruppi informali che hanno in corso o in programma progetti incentrati sulla rigenerazione di spazi e beni comuni.

La conferenza si è svolta nell’ambito del Festival dei Diritti 2016 promosso dal CSV di Pavia e giunto alla decima edizione.
Il Festival nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura della solidarietà e della cittadinanza attiva, favorendo la partecipazione attiva delle persone alla vita della comunità locale, attraverso un’offerta culturale di qualità. Ogni edizione è dedicata ad un tema specifico; nel 2016 è stato scelto quello dell’abitare.
Da contenitore di eventi, nel tempo il Festival si è trasformato in laboratorio di idee e scambio di competenze ed esperienze, all’interno del quale, grazie al contributo di esperti e all’intreccio di tanti saperi diversi, si coinvolge la collettività in un percorso di crescita delle conoscenze, per innalzare la consapevolezza circa il tema trattato.

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