In questo sito sono raccolte le principali esperienze dei Centri di Servizio per il Volontariato nel recupero e nella valorizzazione dei beni comuni materiali.
Per beni comuni materiali si intendono, tra l’altro: coste, fiumi, parchi, pascoli, sentieri abbandonati, impianti sportivi, edifici storici e monumenti degradati, ex edifici e ospedali pubblici, beni confiscati alla criminalità, stazioni ferroviarie e fabbriche dismesse ecc.
Le schede qui contenute sono il frutto di una ricognizione avviata da CSVnet nell’ottobre 2016, e ancora in corso, che individua 5 tipologie di coinvolgimento da parte dei CSV:
- titolarità in progetti per il recupero di beni comuni;
- supporto alle organizzazioni del volontariato e del terzo settore per l’attuazione di tali progetti;
- promozione di idee per recupero e gestione;
- promozione del regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni;
- formazione al recupero.
Dal 2015 CSVnet è partner di Euricse e Labsus, con cui ha condiviso la nascita della SIBEC – Scuola Italiana Beni Comuni.