Stato del progetto
In corso
Data di realizzazione
2016
Dimensione
Provinciale
Soggetti coinvolti
Comunità
Nell’autunno del 2016 il CSV di Varese Cesvov ha ospitato presso VitaminaC, lo spazio di co-working dello stesso CSV, la mostra “Mapping Mafia”, in cui sono stati raccontati quei paesaggi urbani del territorio varesino che accolgono beni confiscati.
“Mapping mafia” è uno spin off di un lavoro più ampio dedicato a raccogliere in una mappa oltre 200 “luoghi notevoli” anche se poco conosciuti della città di Varese, segnalati direttamente dai cittadini o dalle associazioni del territorio.
Tale mappatura di luoghi notevoli è il risultato del lavoro del collettivo VA’rese – microvalorizzazione del quotidiano, un gruppo di giovani professionisti under 35 con competenze e passioni diverse, che spaziano dall’architettura al sociale, dalla musica alla fotografia, dall’arte al teatro.
La mostra presso gli spazi di VitaminaC è stata per Cesvov l’occasione per avviare un tavolo di lavoro dedicato ai beni comuni che ha visto la partecipazione – tra gli altri – di Libera Varese e dell’Amministrazione Comunale: il tavolo ha lavorato su di uno specifico focus dedicato ai beni confiscati alla mafia sul territorio varesino e alle modalità per chiederne la concessione.
Nei prossimi mesi, anche per gli stimoli ricevuti da associazioni e cittadini, Cesvov con la collaborazione di Libera Varese, promuoverà iniziative sul territorio affinché questi luoghi siano conosciuti e sia valutata la possibilità per le associazioni locali di prenderne in carico la loro gestione, attraverso la collaborazione con il Comune di Varese.
Info
CSV Varese
mail: pavanello@cesvov.it
sito: www.cesvov.it
telefono: 0332/237757